
Come fossi una bambola
E’ stato durante una domenica pomeriggio assolata, ultimo giorno in cui approfittare del Fuorisalone, che in quel di Via Tortona a Milano mi sono imbattuta in una graziosa bambolina, vestita di tutto punto. Si chiama LaMiaMe (cliccate qui e poi sui puntini nell’immagine se volete saperne di più) e devo dire che mi ha davvero rapita! Già qualche anno fa ho cercato disperatamente, durante un viaggio in Portogallo, una boutique che realizzava sul momento una bambola fatta a immagine e somiglianza della sua proprietaria. Ma una bambola di certo non è possibile portarsela in giro, un po’ per l’ingombro e un po’ perché non sarebbe poi tanto normale uscire con la propria sosia di pezza! Invece, in questo caso, si tratta di mettere al collo un semplice ciondolo, agghindato nella maniera che più ci rappresenta. E per il cambio di stagione o per un cambio di look, nessun problema: LaMiaMe può essere infatti vestita in mille modi diversi, grazie ai capi che la sua “mamma”, Francesca Campioli, ha realizzato per lei e di cui potete vedere qualche esempio in questa foto:
A mio parere è un’idea carina e originale per fare un regalo, anche perché solo se si conosce bene una persona si può azzardare a imitarne lo stile in una bambola.
Se dovessi avere anch’io LaMiaMe non so di preciso come la vestirei, di certo mi piacerebbe che avesse un bel cappellino in testa! E poi la cosa più divertente sarebbe poterla cambiare in base all’umore, alle stagioni, all’estro del momento. Perché, in fondo, la voglia di giocare con le Barbie non mi è mai passata del tutto 😉