City
Chiudete per un attimo gli occhi e provate a immaginare che la città in cui vivete abbia una sua personalità, un proprio carattere, delle proprie emozioni. Non è difficile, vero? In effetti se le città ci trasmettono delle sensazioni – a volte sembra che ci sorridano, altre volte sembra che ci respingano – forse è perché hanno anch’esse un’anima, insieme delle anime della miriade di individui che le abitano o che, semplicemente, ne calpestano il suolo, dando vita a un tutto che è più della somma delle singole parti. E se, a riprova di tutto questo, le città avessero anche un volto e fossero perfino capaci di provare emozioni, oltre che di trasmetterle? Può sembrare una fantasia, ma ho scoperto che è già una realtà.
Si chiama Fühlometer, si trova a Lindau, in Germania, ed è un dispositivo che registra l’umore dei passanti, proiettandolo su una gigantesca emoticon. Esiste da qualche anno (il progetto risale al 2008), ma io l’ho scoperto solo oggi. Mi chiedo che faccia farebbe se venisse piazzato nelle città italiane. Immagino che per la maggior parte del tempo sarebbe triste e sconsolato, perché tutto si può dire, eccetto che la gente se la passi bene in questo momento. Ma varrebbe comunque la pena di dare un volto alle nostre città, perché sono altrettanto convinta che, di tanto in tanto, qualcuno sorriderebbe e quel sorriso inatteso, proiettato dall’alto, ci restituirebbe la speranza che verranno tempi migliori.
11 Marzo 2013 at 22:38
Mi fa molto “Civilization” =)
12 Marzo 2013 at 21:04
Per caso un film del fantastico cineforum??? 😉